Burkina Faso
Il Burkina Faso, è uno Stato sahariano e continentale di 274 200 km² di superficie nel cuore dell’Africa occidentale, privo di sbocchi sul mare.
E’ situato all’interno dell’ansa formata del corso del fiume Niger. Non ci sono rilievi montagnosi importanti e il paese è fondamentalmente un grande piana.
Il vecchio nome del paese, Alto Volta, si doveva a quattro importanti fiumi che ne attraversano il territorio: il Comoé, il Mouhoun (precedentemente chiamato Volta Nero), il Nakambé (“Volta Bianco”) e il Nazinon (“Volta Rosso”).
Il Mouhoun e il Comoé sono i due unici fiumi con presenza di acqua tutto l’anno, mentre tutti gli altri sono temporanei e restano in secca da novembre a maggio-giugno, ovvero nella stagione secca, mentre si riempiono nella stagione delle piogge che va da giugno-luglio a ottobre. Confina con il Mali a nord, il Niger a est, il Benin a sud-est, il Togo e il Ghana a sud e la Costa d’Avorio a sud-ovest. La sua capitale è Ouagadougou e i suoi abitanti si chiamano burkinabé.
È una repubblica. Dapprima colonia francese, ottenne l’indipendenza dalla Francia nel 1960 con il nome di Repubblica dell’Alto Volta. Il nome attuale, Burkina Faso, fu istituito il 4 agosto 1984 dal presidente rivoluzionario Thomas Sankara, e significa “la terra degli uomini integri” in more e in bambara, parlate rispettivamente dall’etnia Mossi e dall’etnia Dioula.
Il francese è l’unica lingua ufficiale del Paese, ma quella più parlata è la lingua moré. Sono parlate numerose lingue locali e dialetti.
La popolazione stimata nel 2019 è di 19,8 milioni di abitanti, con un’età media di 17 anni e circa il 50% della popolazione sotto i 15 anni. Malgrado l’aspettativa di vita a 60 anni, e la forte mortalità infantile, la popolazione è quadruplicata nell’ultimo mezzo secolo passando dai 4,8 milioni di abitanti nel 1960 agli attuali quasi 20 milioni.
L’Indice di Sviluppo Umano del 2019 redatto dall’ONU posiziona il Burkina Faso al 182° posto su 189 paesi totali. Solo il 34% degli adulti (sopra i 15 anni) è alfabetizzato, e, sebbene siano stati fatti dei grandi progressi sulla percentuale di bambini che frequenta la scuola primaria (circa il 90%), questa percentuale si abbassa drasticamente negli studi secondari. Inoltre, la scarsa qualità dell’insegnamento, fa sì che il tasso di alfabetizzazione tra la popolazione adulta rimanga molto scarso.
Circa il 40% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno e, soprattutto nelle zone rurali, la maggior parte della popolazione pratica l’agricoltura di sussistenza e piccoli lavori occasionali.
In Burkina Faso coabitano una moltitudine di etnie, religioni, costumi, che hanno generato una grande ricchezza culturale che si manifesta in canti, danze, letteratura, teatro, racconti, artigianato.
Numerose sono le manifestazioni culturali, tra cui, quella più nota a livello internazionale è il Fespaco Festival Internazionale del Cinema di Ouagadougou.